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DAIQUIRI
After Dinner, alcolico

Ingredienti
6/10 rum bianco
3/10 succo di lime o limone
1/10 sciroppo di zucchero di canna

Preparazione
Shakerare con ghiaccio e servire nella coppa da cocktail.

Consiglio
Il succo di limone deve essere rigorosamente fresco e filtrato. Non eccedete con lo zucchero di canna, rischiereste di dare al cocktail una nota eccessiva di dolce.

Quando berlo
Si puo' bere veramente in tutte le occasioni, la più indicata rimane comunque l'aperitivo, ma non si disdegna come rinfrescante estivo o digestivo.

Descrizione
Di colore giallo opalescente con intensi riflessi verdognoli è ricco di profumi eleganti, delicati, teneri e fragili; da relax. Se preparato con lime questo cocktail lo si riconosce subito per delicatezza e armonia di aromi. Di gusto abbastanza secco e decisamente fresco, lascia la bocca a lungo piacevolmente pulita . E' uno splendido connubio tra rum e lime, dal carattere ben definito e dal tipico consumo estivo.

La storia
Era terminato il gin e due ingegneri minerari americani, che lavoravano per le compagnie Pennsyvania Still Company e la Cubas Spanish-American Airon Company, aspettavano ospiti e l'unico distillato disponibile era il rum. Non volevano servirlo liscio così aggiunsero del succo di lime e dello zucchero semolato. I due ingegneri Jenning Cox e Pacciucchi lo chiamarono con il nome della vicina città di Daiquiri vicino Santiago. La sua fama dilagò in America nel 1909 quando l'ammiraglio Lucuis Johnson della marina americana lo diffuse presso l'esercito e la marina di Washington: nella Daiquiri Lodge dell'esercito e della marina di Washington esiste la targa dedicata ai due ingegneri.
Ernest Hemingway , il grande scrittore americano, lo rilancia nel mitico bar " Floridita " dell'Avana. E' rimasta storica la sua frase " Mi Moijto en la Bodeguita, mi Daiquiri a la Floridita ".